La
produzione del vino in Umbria è molto
sviluppata, iniziata in un primo momento con
un'ampia produzione di vini bianchi, specie
nella zona di Orvieto e Torgiano, per poi adeguarsi
alla moda degli anni 90 che mette in evidenza
un mercato legato ai vini rossi. Uno dei vini
rossi più importanti è il Sagrantino
di Montefalco, un vitigno inizialmente usato
per produrre un vino passito usato per accompagnare
i dolci e conosciuto quasi solo a livello locale,
per poi svilupparsi per creare un vino rosso
secco e piuttosto ad alta gradazione alcoolica.
Interessante il territorio di Torgiano, famoso
per i vini rossi.
Vini e liquori
I vini a Denominazione di origine controllata
in Umbria sono undici: Orvieto, Lago di Corbara,
Assisi (Grechetto, bianco, novello, rosato,
rosso), Colli Altotiberini (bianco, rosato,
rosso), Colli Amerini (bianco, rosso, Malvasia),
Colli Martani (Grechetto, Grechetto di Todi
Sangiovese Sangiovese riserva Trebbiano), Colli
Perugini (bianco, rosato, rosso), Colli del
Trasimeno (Cabernet Sauvignon, Cabernet Sauvignon
riserva, Gamay, Gamay riserva, Grechetto, Merlot,
Merlot riserva, bianco, bianco vin santo, bianco
frizzante, bianco scelto, rosato, rosso, rosso
frizzante, rosso novello, rosso riserva, rosso
scelto, spumante classico), Montefalco, Rosso
Orvietano, Torgiano (bianco, rosso, spumante).
I vini a Denominazione di origine controllata
e garantita sono due: il Torgiano Rosso Riserva
ed il Montefalco Sagrantino (Rosso nelle tipologie
Secco e Passito). L'Orvieto costituisce il 70%
della produzione di vino a Doc dell'intera regione
Tra
i liquori si annoverano:
Alchermes - anche se non è umbro, questo
liquore dal colore rosso viene utilizzato
in molte preparazioni dolci.
Amaro al tartufo nero - prodotto alcolico
a base di erbe varie e un infuso di tartufo
nero di Norcia.
Maniere (Perugia) - sciroppo fermentato del
frutto del corbezzolo.
Vin Santo - vino ottenuto dalla spremitura
di uva lasciata appassire per un paio di mesi,
in luogo asciutto e ben aerato. Generalmente
viene preparato nei mesi di dicembre-gennaio.
Viparo - si tratta di un amaro preparato a
Terni da un unico produttore, la famiglia
Morganti. Si prepara a partire da un infuso
di erbe, radici e legni aromatici. Il nome
viene dal latino vis paro, "genero forza".
CLASSIFICAZIONE DEI VINI
Denominazione
di Origine Controllata (DOC): garantisce che
le uve impiegate provengano tutte dalla zona
determinata, e, sia nella coltivazione che
nella trasformazione dell'uva si devono rispettare
appositi disciplinari del Ministero delle
Politiche Agricole che stabiliscono il nome,
la tecnica colturale, gli uvaggi, le rese
massime ottenibili (in uva ad ettaro; in vino
dall'uva), la zona di vinificazione e le loro
caratteristiche. Denominazione di Origine
Controllata e Garantita (DOCG): ai requisiti
necessari per la DOC si aggiungono analisi
fisico-chimiche ed organolettiche al fine
di riconoscere il particolare pregio del vino.
Indicazione Geografica Tipica (IGT): garantisce
che almeno l'85% delle uve utilizzate nella
vinificazione provengano dalla zona geografica
di cui portano il nome.
VINI DOC, DOCG, IGT DELLA PROVINCIA DI TERNI:
Allerona
(IGT) D.M. 18/11/95 (G.U. n. 284 del 06/12/95)
Colli
Amerini (DOC) D.M. 25/11/89 (G.U. n. 135
del 12/06/90)
Dai vigneti ubicati in terreni di favorevole
esposizione, nella fascia pedecollinare di
diversi comuni della provincia di Terni, si
producono i seguenti vini: Bianco, Rosso,
Rosato, Novello, Malvasia.
Lago
di Corbara (IGT) D.M. 18/11/95 (G.U. n.
284 del 06/12/95)
In provincia di Terni, nellintero territorio
comunale di Baschi e in parte di quello di
Orvieto, tra cui la frazione di Corbara (dove
si trova lomonima diga sul fiume Tevere),
si producono diversi tipi di vino rosso raggruppati
sotto lunica denominazione "Lago
di Corbara".Tale denominazione senza
altra qualificazione aggiuntiva è riservata
al vino:Rosso,Cabernet Sauvignon, Merlot,Pinot
Nero.
Narni
(IGT) D.M. 18/11/95 (G.U. n. 284 del 06/12/95)
Orvieto
(DOC) D.M. 07/08/71 (G.U. n. 219 del 31/08/71)
In tutto o parte il territorio amministrativo
di tredici comuni della provincia di Terni,
tra cui Orvieto, e di cinque comuni della
provincia di Viterbo, si produce da tempo
immemorabile questo vino bianco, noto per
avere allietato mense illustri di Papi e Principi.
Ottenuto con le uve di Trebbiano toscano,
localmente conosciuto come Procanico (40-60%),
di Verdello (15-25%), di Grechetto, di Canaiolo
bianco (localmente chiamato Drupeggio), di
Malvasia toscana (questultima in percentuale
non superiore al 20%), cui possono essere
aggiunte quelle di altre varietà a
bacca bianca, non aromatiche, raccomandate
e/o autorizzate nella zona (massimo 15%);
ha colore paglierino più o meno intenso;
odore delicato e gradevole; sapore secco,
con lieve retrogusto amarognolo, oppure abboccato
o amabile o dolce, fine e delicato. Gradazione
minima: 11,5°. Uso: da pasto o da fine
pasto. La menzione "classico" è
riservata al vino prodotto nella zona di origine
più antica; la qualifica "superiore"
a quello che viene immesso al consumo dopo
il 1° marzo dellannata successiva
a quella della vendemmia, con una gradazione
minima di 12°.
Rosso
Orvietano o Orvientano Rosso (DOC)
La denominazione "Rosso Orvietano"
o "Orvietano Rosso" è riservata
a diverse tipologie di vino rosso, ottenute
dai vigneti ubicati sui terreni vocati dellintero
territorio di ben quattordici comuni della
provincia di Terni, tra cui Orvieto, patria
anche dellomonimo e ben noto vino bianco.
VINI
DOC, DOCG, IGT DELLA PROVINCIA DI PERUGIA:
Assisi
(DOC) D.M. 18/11/95 (G.U. n. 284 del 06/12/95)
Dai vigneti ubicati in terreni di favorevole
esposizione e rientranti nella fascia pedecollinare
compresa tra 180 e 550 metri s.l.m., in parte
del territorio amministrativo dei comuni di
Assisi e Spello, in provincia di Perugia,
e dello stesso capoluogo, si ottengono i seguenti
tipi di vino: Bianco, Grechetto, Rosso, Rosato,
Novello.
Bettona
(IGT) D.M. 18/11/95 (G.U. n. 284 del 06/12/95)
Cannara
(IGT) D.M. 18/11/95 (G.U. n. 284 del 06/12/95)
Colli Altotiberini (DOC) D.M. 22/01/80 (G.U.
n. 175 del 27/06/80)
Nella zona collinare attraversata dal Tevere,
in provincia di Perugia, si producono tre
tipi di vino:
Bianco con le uve di Trebbiano toscano, Malvasia
del Chianti e con leventuale aggiunta
di altre uve bianche della zona; ha colore
giallo paglierino più o meno intenso;
odore gradevole; sapore asciutto, armonico.
Gradazione minima: 10,5°. Uso: da pesce.
Rosso e Rosato dalle uve di Sangiovese, Merlot,
Trebbiano toscano e Malvasia del Chianti (per
il tipo rosso possono concorrere alla produzione
altre uve rosse della zona); ha colore rosso
rubino e odore vinoso, gradevole; sapore asciutto,
rotondo, gradevole. Gradazione minima: 11,5°.
Uso da pasto. Il rosato ha colore rosa tenue;
odore lievemente fruttato; sapore fresco,
asciutto, vivace. Gradazione minima: 11,5°.
Uso: da pasto.
Colli
del Trasimeno o Trasimeno (DOC) D.M. 13/01/72
(G.U. n. 84 del 29/03/72)
In provincia di Perugia, nella fascia collinare
che si affaccia sul lago Trasimeno e si spinge
fino al capoluogo, nel territorio amministrativo
di dieci comuni, si ottengono i seguenti vini
bianchi, rossi e rosati:Bianco,Bianco Scelto,Cabernet
Sauvignon,Gamay,Grechetto,Merlot,Rosato,Rosso,Rosso
Scelto,Spumante Classico,Vin Santo o Vino
Santo.
Colli Martani (DOC) D.M. 21/12/88 (G.U. n.
145 del 23/06/89)
Dai vigneti con buona esposizione, ubicati
nella fascia collinare che comprende diversi
comuni della provincia di Perugia, provengono
i seguenti vini:Trebbiano,Grechetto,Grechetto
di Todi,Sangiovese.
Colli
Perugini (DOC) D.M. 21/10/81 (G.U. n. 100
del 13/04/82)
In provincia di Perugia, in parte del territorio
amministrativo dei comuni di Deruta, Marsciano,
Fratta Todina, Monte Castello di Vibio, Plegaro
e della stessa Perugia, e in provincia di
Terni, in parte del territorio comunale di
San Venanzo, si producono i seguenti vini
bianchi, rossi e rosati:Bianco,Cabernet Sauvignon,
Chardonnay,Grechetto,Merlot,Novello,Pinot
Grigio, Rosato, Rosso, Sangiovese, Spumante,Trebbiano,Vin
Santo o Vino Santo.
Montefalco (DOC) D.M. 30/10/79 (G.U. n. 108
del 19/04/80)
Nellintero territorio comunale di Montefalco
(provincia di Perugia), da cui prende il nome,
e in una minima parte dei territori dei comuni
confinanti si producono questi due tipi di
vino:Bianco,Rosso.
Montefalco
Sagrantino (DOCG) D.M. 30/10/79 (G.U. n. 160
del 19/04/80)
Sui terreni collinari di buona esposizione
al sole nellintero territorio amministrativo
del comune di Montefalco e in parte di quello
dei comuni di Bevagna, Gualdo Cattaneo, Castel
Ritaldi e Giano dellUmbria, tutti in
provincia di Perugia, con le uve del vitigno
Sagrantino, si producono questi due tipi di
vino:
Secco : ha colore rosso rubino intenso, talvolta
con riflessi violacei e tendenti al granato
con linvecchiamento; odore delicato,
caratteristico che ricorda quello delle more
di rovo; sapore asciutto armonico. Gradazione
minima: 13°. Invecchiamento obbligatorio:
30 mesi. Uso: da arrosto.
Passito : con le uve sottoposte ad un adeguato
appassimento; ha le stesse caratteristiche
del tipo precedente, ma con un sapore abboccato,
armonico e gradevole. Gradazione minima: 14,5°.
Invecchiamento obbligatorio: 30 mesi. Uso:
da fine pasto.
Spello (IGT) D.M. 18/11/95 (G.U. n. 284 del
06/12/95)
Torgiano
(DOC) D.M. 20/03/68 (G.U. n. 132 del 25/10/68)
Con le uve maturate sulle colline situate
nellintero territorio amministrativo
del comune di Torgiano, in provincia di Perugia,
vengono prodotti i seguenti tipi di vino:Bianco
di Torgiano,Rosso di Torgiano,Rosato di Torgiano,Chardonnay
di Torgiano,Pinot Grigio di Torgiano,Riesling
Italico di Torgiano, Cabernet Sauvignon di
Torgiano,Pinot Nero di Torgiano, Torgiano
Spumante.
Torgiano Rosso Riserva (DOCG) D.M. 20/10/90
(G.U. n. 59 del 11/03/91)
Lantica notorietà di questo vino
rosso si è estesa oltre i confini della
regione Umbria. Preparato con le uve prevalentemente
di Sangiovese e di Canaiolo oltre a quelle
di Trebbiano toscano, Ciliegiolo e Montepulciano
(massimo 10%), maturate sulle colline adiacenti
la medioevale "Turris Jani", nel
comune di Torgiano (Perugia), ha le seguenti
caratteristiche: limpidezza brillante; colore
rosso rubino; odore vinoso, delicato e sapore
asciutto, armonico di giusto corpo. Gradazione
minima: 12,5°. Invecchiamento obbligatorio:
tre anni. Uso: da arrosto.
Umbria
(IGT) D.M. 18/11/95 (G.U. n. 284 del 06/12/95)